29 Mag Distrazioni sul lavoro? I millenials le gestiscono meglio!
Da un nuovo studio di Future Workplace le principali fonti di distrazione in ufficio risultano essere:
1 – Colleghi che parlano al telefono a voce alta
2 – Festicciole aziendali
3 – Colleghi che parlano nelle vicinanze della propria postazione
4 – Videogame installati sul computer
5 – Suonerie di cellulari o notifiche di smartphone
6 – Animali domestici in ufficio
Più della metà, afferma che le distrazioni rendono difficile ascoltare o essere ascoltati durante le chiamate, spesso a causa di un collega che parla a voce alta al telefono.
Tuttavia, gli appartenenti alla Generazione Z e i Millennials preferiscono gli uffici open space, perchè stare in ambiente più rumorosi, li aiuta a lavorare in maniera più produttiva e a stringere collaborazioni con altri freelance. I Millennials sono in grado di affrontare meglio le distrazioni, grazie a piccoli accorfimenti:
utilizzano le cuffie;
si trasferiscono, quando il rumore è eccessivo, in spazi confortevoli come un divano o comode poltrone
tenegono la scrivania sempre ordinata così da aumentare la concentrazione.
10 anni fa, le aziende che progettavano uffici si ponevano obiettivi molto diversi rispetto ad oggi: massimizzare lo spazio in relazione al numero di persone, garantendo comunque un’ottima funzionalità e se il collabortore trascorreva la maggior parte della giornata lavorativa seduto ad una scrivania, la progettazione si orientava verso la ricerca di un comfort prolungato.
Oggi, grazie alle nuove tecnologie e ai social media, il luogo di lavoro e l’atteggiamento degli impiegati sono decisamente cambiati: le aziende optano per spazi più informali ma collaborativi dove viene favorito lo scambio di idee.
Ecco perchè in IBT Centre soddisfiamo le esigenze sia di chi necessita di un ambiente chiuso, che di chi sceglie un open space e abbiamo cura dei dettagli, facendo il massimo per garantirti concentrazione e produttività e la migliore esperienza di lavoro possibile.
Siamo a Pompei, vieni a trovarci!