14 Lug METODI di organizzazione del lavoro
Il tempo è un tema sostanziale dell’individuo del terzo millennio.
Il multitasking, infatti, ci ha resi capaci di aderire in contemporanea a più esperienze, ma al tempo stesso, in alcuni casi, ci fa perdere il piacere della vita in una corsa pazzesca.
Ad esempio, se prima si portava il proprio figlio a scuola e lo si affidava con fiducia all’insegnante, riservandosi alcune ore per se stessi, oggi si viene comunque raggiunti dalle chat dei genitori su WhatsApp e non si stacca mai.
Oppure, le email di lavoro che ci portiamo fin nel letto la sera.
Ai tempi di Aristotele, il tempo era dedicato a se stessi, all’otium creativo.
Robot e intelligenze artificiali potrebbero aiutarci a recuperare l’otium, ma bisogna governato, per evitare di trascorrerlo in chat o su Facebook.
Sicuramente, possono esserci utili queste semplici regole:
1.Priorità ai task che permettono agli altri di andare avanti
E’ fondamentale per un buon manager dare priorità a tutti i compiti che permettono al team di essere produttivo, come fornire utili direttive o rispondere alle mail urgenti.
2. Estraniarsi
In alcuni momenti, è fondamentale concentrarsi esclusivamente sul proprio lavoro, estraniandosi da tutto il resto, per evitare di essere continuamente interrotti.
3.Coinvolgere il team nelle decisioni
L’ aiuto del team può essere fondamentale nella gestione del tempo sul lavoro: possono emergere idee migliori, oltre al fatto di avere un team efficiente e motivato.
4.Imparare a dire no
La regola più importante per la gestione del tempo nel lavoro è imparare a resistere alla tentazione di prendere più di quello che si può gestire o di perdere tempo in attività che non sono strettamente connesse al proprio lavoro. Imparare a dire di no significa dire di si alle cose più importanti.
Ecco alcuni metodi di organizzazione del lavoro
Metodo Kanban
E’ il sistema di organizzazione del flusso di lavoro alla base del celebre Metodo Toyota. Una lavagna o un pannello con dei Post-It permettono di visualizzare il progredire delle diverse attività in corso ed evitare che si accumulino progetti incompiuti.
Metodo S.M.A.R.T. – Specific, Measurable, Achievable, Realistic, Time-related)
Adatto per chi sta per iniziare un progetto complesso e deve elaborare la giusta strategia definendone gli obiettivi principali e verificandone l’effettiva validità, ovvero che siano Specifici, Misurabili, Attuabili, Realistici e in funzione del Tempo.
The Action Method
Serve a creare un elenco di cose da fare, mettendo in ordine gli aspetti più caotici del lavoro creativo, soprattutto quando questo è svolto da più persone.
Metodo GDT – Getting Things Done di David Allen
Hai troppe cose in ballo e ti senti sopraffatto? Basterà inserire preoccupazioni, idee e attività in un sistema organizzato per affrontarle un passo alla volta.
Tecnica del Pomodoro
Darsi un timing è indispensabile: elimina le distrazioni e otterrai sicuramente risultati migliori con meno sforzo.
Timeboxing
Ideale per chi ha la tendenza a procrastinare o nel proprio ambente di lavoro è soggetto a frequenti interruzioni, ma anche per quei manager che devono gestire diversi gruppi. di lavoro. Assegna ad ogni attività un intervallo di tempo esclusivo, per poi passare ad altra attività.
Metodologia Agile
Scomponi i progetti complessi assegnando diverse scadenze e pianificando una timeline generale.
Lista to Do and Don’t
Impara a riconoscere le situazioni che favoriscono la tua produttività e quelle che invece la ostacolano, evitando le azioni che ti fanno sprecare tempo prezioso.